Bonus elettrodomestici 2025, in arrivo fino a 200 euro per le famiglie in base al reddito: ecco cosa potrai acquistare

Pubblicato il: 26/11/2024

Tra le misure previste nella Manovra 2025, una delle più rilevanti è la conferma del bonus dedicato all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza, un’iniziativa che intende incentivare il rinnovo dei dispositivi domestici.
Questa proposta è stata avanzata da un emendamento della Lega, il cui scopo è facilitare il passaggio a elettrodomestici energeticamente più performanti, con un impatto positivo tanto sulle spese delle famiglie, generando un risparmio, quanto sull’ambiente.

La misura è volta a diminuire i consumi e contenere le bollette delle famiglie italiane attraverso l’acquisto di apparecchi più avanzati, favorendo al contempo una maggiore sostenibilità energetica. L’obiettivo finale è spingere verso una maggiore responsabilità nell’uso delle risorse energetiche domestiche, sostenendo così una transizione ecologica.
Il nuovo bonus elettrodomestici introdotto nella Manovra 2025 prevede un rimborso pari al 30% della spesa sostenuta per acquistare grandi elettrodomestici con alte prestazioni energetiche, con un limite massimo di 100 euro per ciascun dispositivo. Questo meccanismo è stato ideato per favorire l’acquisto di apparecchi più efficienti, con l’obiettivo di contenere i consumi domestici e ridurre l’impatto ecologico.
Per i nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 25.000 euro, il contributo aumenta, raggiungendo il 200% della somma rimborsata, cioè 200 euro per ogni elettrodomestico. Questa previsione garantisce un accesso agevolato al risparmio per i cittadini con maggiore fragilità economica.

Un fondo complessivo di 300 milioni di euro, suddiviso in 100 milioni all’anno per il triennio 2025-2027, è stato stanziato per finanziare l’iniziativa. Le risorse sono destinate a supportare le famiglie che sceglieranno di aderire al programma, contribuendo al contempo a una riduzione su scala nazionale dei consumi energetici.
Il bonus riguarda una vasta gamma di dispositivi, tutti soggetti a standard energetici specifici per essere inclusi. Ecco quali sono le principali categorie e i requisiti:

  • forni: devono rientrare nella classe energetica A, la più alta tra quelle valide per l’incentivo, garantendo così una significativa riduzione dei consumi per un apparecchio tradizionalmente energivoro;
  • lavatrici, lavastoviglie e lavasciuga: è richiesta una classe energetica almeno E, che rappresenta una soluzione più efficiente rispetto ai modelli meno recenti, pur non essendo la più avanzata;
  • frigoriferi e congelatori: per questi apparecchi, che funzionano ininterrottamente, la soglia minima è fissata a F, un compromesso tra prestazioni energetiche e costi accessibili.
Inoltre, il bonus comprende dispositivi di uso frequente come forni a microonde, stufe elettriche, ventilatori, radiatori e apparecchi di cottura. Questo ampliamento rende l’incentivo più inclusivo, favorendo la sostituzione di dispositivi obsoleti con alternative più sostenibili.

Una caratteristica distintiva di questo nuovo incentivo è la possibilità di sommarlo al Bonus mobili ed elettrodomestici, rinnovato anche per il prossimo anno. Tale misura consente una detrazione del 50% sugli acquisti effettuati nel contesto di una ristrutturazione edilizia.
L’accesso cumulativo consente alle famiglie di ottenere risparmi su più fronti, abbinando i vantaggi del nuovo bonus elettrodomestici con quelli del Bonus mobili. Questa strategia offre un supporto economico combinato, massimizzando i benefici derivanti dagli investimenti per il rinnovo dell’abitazione.

In conclusione, la previsione del bonus per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza, nella Manovra 2025, rappresenta un'importante iniziativa per promuovere la transizione ecologica e il risparmio energetico nelle famiglie italiane. Grazie alla possibilità di un rimborso fino al 200% per le famiglie con reddito ISEE inferiore a 25.000 euro e al sostegno di 300 milioni di euro, il programma si propone di incentivare l'acquisto di dispositivi energeticamente efficienti, contribuendo a ridurre i consumi e l'impatto ambientale. L'accesso cumulativo con il Bonus mobili amplia ulteriormente i vantaggi economici per i cittadini, rafforzando il potenziale di rinnovamento delle abitazioni in ottica sostenibile.


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